Ragazzi talentuosi, che calcano grandi palchi. Lo Studio Murena si racconta.

Com’è nata la vostra ultima produzione? C’è stata un’ispirazione particolare, e se sì quale?
La nostra ultima produzione Marmo è nata durante una sessione di scrittura la scorsa estate, nelle zone del Monregalese (da dove vengono il nostro bassista e chitarrista). L’ispirazione musicale è nata in maniera evolutiva, il primo slancio è stato dato dalla melodia che si sente nel ritornello, da lì Giovanni con l’elettronica ha costruito la base portante del brano. A quel punto l’arrangiamento è stato creato al di sopra della struttura del beat, ampliandolo a livello armonico-melodico e ritmico. La parte vocale si è strutturata nel tempo, inizialmente il ritornello era diverso, dopo averlo portato in live per un po’ di tempo abbiamo apportato modifiche sia noi strumentisti alla base, sia Carma al testo, rendendolo quello che potete sentire al momento.
Da un punto di vista concettuale il brano si pone come un “punto di incontro di una ricerca continua sul sottile equilibrio teso tra armonia e spaesamento”. Questa frase vuole indicare che il brano da un punto di vista ambientale-sonoro tende verso un paesaggio conosciuto, avvolgente, mentre dall’altro lato il testo delinea una perdita della concezione dello spazio-tempo che ci circonda: “se raggiungerò il nirvana o se collasserò, mi rifugerò nel cielo come un asteroide”. Rifugiarsi in questo caso corrisponde sì alla volontà di evadere, ma allo stesso tempo al ritrovarsi nel vuoto.

Quali sono le vostre principali influenze?
Le nostre principali influenze derivano in particolare dall’ambiente nu-jazz, jazz/rap oltreoceano, in particolare i BadbadNotGood, Kendrick Lamar, Robert Glasper e Mos def. In territorio italiano ci rifacciamo a tutta la scena hip-hop “boom-bap” e all’hip-hop strumentale, facciamo tre nomi: Ghemon, Colle der Fomento e Funk shui project.

Come nascono i vostri brani?
I nostri brani nascono in maniera molto diversa tra di loro, in generale la costante è la collaborazione che avviene durante le prove nella cantina/sala-prove di Carma. Solitamente partiamo da un’idea che viene portata da qualcuno di noi e partiamo da lì per costruire il pezzo. Brani come Marmo e arpa e tamburo sono cresciuti nel tempo e si sono evoluti parecchio, mentre altri brani come “Password” sono stati scritti in una singola sessione e da quella volta non sono mai cambiati. La nostra sfida è quella di mantenere nei brani la spontaneità e l’energia di un’idea che nasce dal suonare sullo strumento e cercare di evolverla in strutture armoniche e formali più ampie, rendendo la composizione coesa ma allo stesso tempo polimorfa.

Cosa conta di più tra una pagina Facebook con tanti like o un profilo Instagram con tanti follower e un buon disco?
Un buon live!

Un aspetto positivo e uno negativo del fare musica?
Il fare musica non ha aspetti negativi, il lato negativo a volte si insidia nella frustrazione che circonda la continua lotta per far emergere il “prodotto musicale” nel mare digitale. Ad ogni modo siamo coscienti del fatto che potremmo fare musica unicamente per noi, saremmo felici lo stesso. Chiaramente da parte nostra c’è la volontà di farsi comunicare, a volte è difficile ma questo non negherà mai la gioia di suonare insieme.

“…La musica è il meglio!” [Frank Zappa]

Come pensate incida far parte del mondo musicale sulle relazioni personali?
Il fare musica permette di esprimersi liberamente, oltrepassando se stessi e la pura comunicazione letterale. L’astrazione musicale permette di esprimerci al di là del nostro circolo sociale e oltre le parole, permette di comunicare energia oltre che concetti. Quindi il fare musica permette di relazionarsi oltre la propria sfera sociale attraverso diversi canali di comunicazione .
Da un punto di vista delle relazioni personali il fare parte del mondo musicale può risultare interessante per instaurare nuovi dialoghi e strutture sociali.

Cosa pensate dei messaggi politici all’interno delle canzoni? Credete che un artista debba schierarsi politicamente?
Se per politico si intende comunicare messaggi sociali, siamo assolutamente d’accordo sul fatto che la musica è un ottimo veicolo per comunicare. Così come l’arte visiva anche la musica è importante che prenda posizione nel qui-e-ora descrivendo la nostra realtà e tutto quello che ne concerne. Ad esempio “The message” di Grandmaster Flash & the furius five è stato un brano fondamentale per descrivere e comunicare globalmente (ma in particolare a Downtown Manhattan) la situazione di povertà e estremo degrado che si viveva nel Bronx.
D’altro canto se con politico si intende prendere posizione in uno schieramento politico, in una fazione, questo non ci interessa.

Un artista (vivo o morto) con cui fareste un featuring?
Chet Baker, per l’assoluta musicalità, il legame col nostro territorio e il suo essere hip-hop!

Quando vi siete ubriacati l’ultima volta?
Durante questa intervista 😉

Roulette russa / Domande da pistola alla tempia, da rispondere senza tergiversare:
Beatles o Rolling Stones? Giovanni Cartney
Venditti o De Gregori? De Gregori
Pasta o pizza? Pizza
Birra o vino? Birra
Chitarra o pianoforte? Pianoforti
Arrivederci o addio? Buonaseraquandosonolediecidelmattino
È più Umberto Tozzi il Rod Stewart italiano o è più Rod Stewart l’Umberto Tozzi scozzese? CarmaèilManuChaoItaliano

Abbiamo vissuto giorni molto complicati a causa dell’emergenza Coronavirus. Come avete affrontato questo momento particolare e quanto ha inciso l’emergenza e i relativi strascichi sulle vostre attività e sui vostri progetti futuri?
Questa emergenza purtroppo ha creato parecchie difficoltà al nostro progetto, abbiamo dovuto posticipare di 4 mesi le registrazioni del nostro disco (andando a spostare tutti i piani che avevamo). Inoltre abbiamo dovuto rinunciare a tanti live a cui tenevamo in modo particolare…ma non ci siamo fermati! Siamo appena usciti con due nuovi brani e non vediamo l’ora di tornare a suonare finalmente live sabato 18 luglio a Milano!

A proposito: progetti per il futuro?
Stiamo ultimando il nostro primo Lp che andremo a registrare a fine mese, stiamo già lavorando a parecchio nuovo materiale per quello seguente! Tra qualche giorno uscirà il nostro nuovo video e non vediamo l’ora di mostrarvelo!

MUSIC

PROFILO SPOTIFY

SOCIAL

FACEBOOK
INSTAGRAM

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutte le news da Indiependence!

    L’utilizzo dei dati personali inviati è tutelato ai sensi del Regolamento UE 2016/679 (GDPR). Leggi qui la nostra informativa sulla Privacy.