Lucio racconta la fine di un amore sbilanciato e tutto ciò che ne deriva: l’apatia, la sofferenza, la vana speranza di un ritorno e soprattutto il senso di vuoto, lo stesso senso di vuoto che abbiamo provato fino allo scorso 29 Settembre senza le canzoni di Battisti su Spotify e su tutte le altre piattaforme di streaming
Com’è nata la tua ultima produzione? C’è stata un’ispirazione particolare, e se sì quale?
Quando ho scritto questo brano il repertorio di Battisti non era ancora presente sulle piattaforme digitali, riflettevo su questa cosa e da lì è nato prima il ritornello, poi di conseguenza tutto il resto. Ho pensato che per tutti i fans di Lucio quella assenza poteva essere paragonabile a quella di una persona affettivamente importante.
Quali sono le tue principali influenze?
I cantautori (vecchi e nuovi) e gli anni ’90 per lo più.
Come nascono i tuoi brani?
Nascono quasi sempre da una frase, un appunto sul cellulare o da un accenno di melodia, non sono uno che scrive in maniera metodica, devo avere una spinta adeguata, quando arriva prendo la chitarra e scrivo.
Cosa conta di più tra una pagina Facebook con tanti like o un buon disco?
I like dovrebbero essere la conseguenza di un buon disco.
Un aspetto positivo ed uno negativo del fare musica?
Quello negativo è l’imprevedibilità. Quello positivo è l’imprevedibilità.
Credi che un artista debba schierarsi politicamente? Approvi la politica nella musica?
Credo che un artista deve sentirsi libero di esprimersi come ritiene più opportuno… nella musica e nell’arte in generale la cosa che apprezzo di più è la sincerità, quindi se si fa politica in maniera sincera e non strumentale per me va sempre bene.
Come pensi incida l’esser attori nel mondo musicale nel campo delle relazioni personali?
Il mio non essere “attore” in questi anni non ha portato grossi giovamenti, quindi andando per esclusione ti direi che l’atteggiamento da “paraculo” forse può pagare di più… ma solo nel breve periodo spero, mi piace pensare che alla lunga l’autenticità possa trionfare, come nei cartoni animati giapponesi. 🙂
Un artista (vivo o morto) con cui faresti un featuring?
Dire Lucio sarebbe troppo facile, quindi ti dico Luca Carboni.
Quando ti sei ubriacato l’ultima volta?
Non me lo ricordo.
Domande da pistola alla tempia, da rispondere senza tergiversare:
Beatles o Rolling Stones? Beatles
Venditti o De Gregori? De Gregori
Pasta o pizza? Pizza
Birra o vino? Birra
Chitarra o pianoforte? Chitarra
Arrivederci o addio? Arrivederci
È più Umberto Tozzi il Rod Stewart italiano o è più Rod Stewart l’Umberto Tozzi scozzese? La seconda senza ombra di dubbio.
Progetti per il futuro?
Diventare “paraculo”. Scherzo. Far uscire belle canzoni. CIAO!
Iscriviti alla newsletter per ricevere tutte le news da Indiependence!
L’utilizzo dei dati personali inviati è tutelato ai sensi del Regolamento UE 2016/679 (GDPR). Leggi qui la nostra informativa sulla Privacy.